Dopo due mesi e mezzo ecco raggiunto il primo traguardo importante. Centomila lettori che con noi vogliono parlare di Nord, centomila lettori stufi di vivere in un paese dove la prima sensazione è quella di essere sfruttati. Stufi di vivere in un paese dove….tutte le strade portano a Roma.
Dopo tre mesi di lockdown viviamo in un paese ancora più dilaniato. La linea gotica si è materializzata nell’affannoso tentativo di uscire meglio degli altri dalla palude del Covid-19. Accuse, contro accuse, e sottotraccia anche questa emergenza è servita a catapultare ulteriori valanghe di soldi al Sud.
Ne abbiamo sentite e subite di ogni in questi mesi e tutti abbiamo avuto l’impressione di sentire sulla nostra pelle l’odore di schiavitù, di colonia di uno Stato padrone che vive e si riproduce con il nostro lavoro.
Adesso basta, noi parliamo solo di Nord, diamo voce a chiunque abbia le stesse idee di libertà e di Autonomia, non importa da quale esperienza politica provenga. Ora è necessario fare squadra, le contrapposizioni non devono essere destra contro sinistra ma libertà contro occupazione di uno Stato assistenziale, pachidermico, sprecone e, lasciatecelo dire, di ben poco spessore, qualunque sia il Governo che lo rappresenta.
La comunità di Nord Notizie si allargherà fino a fare della nostra e vostra testata un manifesto nel quale finalmente si tornerà a difendere i diritti dei lombardi, dei veneti, degli emiliano romagnoli, dei Piemontesi e dei Liguri. E non citiamo Trentini, Valdostani, Alto Atesini e Friulani solo perchè loro sono un passo avanti a noi, hanno l’Autonomia.
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